9 luglio 2008

Considerazioni sul "No Cav Day", 8 luglio 2008 a Roma in piazza Navona

Art. 3 della Costituzione Italiana:

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Il lodo Alfano, che rende le 4 più alte cariche dello Stato non punibili ai termni di legge, viola l'art. 3 della costituzione italiana ed è quindi incostituzionale, oltre che profondamente ingiusta.

Io la vedo così: se vuoi governare il paese devi essere incensurato, immacolato, e per dimostrarlo DEVI farti processare, non cercare di scappare. Incensurato e impunito sono due cose profondamente diverse. Una volta dimostrata la tua innocenza, vai pure e assolvi il mandato che ti è stato dato dai tuoi elettori. Se però così non fosse e il processo dimostrasse che hai commesso un reato, devi pagarne le conseguenze. E subito.

Ieri, 8 luglio 2008, in piazza Navona a Roma, la manifestazione in piazza era contro il lodo Alfano, provvedimento che rende 4 cittadini diseguali agli altri di fronte alla legge, ed in particolare uno di questi.

Oggi, 9 luglio 2008, della manifestazione di piazza Navona le principali testate giornalistiche hanno detto tutto, tranne che di cosa si è parlato. Hanno detto:
  • che è stato offeso il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,
  • che è stato offeso il Papa Joseph Ratzinger aka Benedetto XVI,
  • che è stata offeso il ministro per le pari opportunità Mara Carfagna.
Ora, senza entrare nel dettaglio, quanto è stato detto in piazza (leggi l'articolo sul Corriere) potrà anche essere considerato un'offesa, ma il punto è un altro:

20.000 persone non sono andate in piazza a Roma di martedì, prendendo ferie e permessi dal lavoro, per insultare Napolitano, Benedetto XVI o la Carfagna!

I giornali non hanno detto di che cosa si è parlato in realtà!
Si è parlato di:
  • Legalità
  • Lodo Alfano
  • Costituzione
  • Silvio Berlusconi
  • Partecipazione popolare
  • Opposizione
  • Alternanza Berlusconi - sinistre
E' quindi chiaro che i tele/giornali hanno distorto completamente il senso della giornata.

Non ci credete? Verificate voi stessi, su youtube ci sono tutti gli interventi. Eccoli:
Quello che mi importa è che io ed altre persone eravamo lì, con il nostro corpo a farci contare, con la nostra voce ad alimentare i cori e le ovazioni, con il nostro entusiasmo a farci rispettare.

Annullata la GITA SU ROMA del 25 luglio 2008

Beppe Grillo fa sapere attraverso il suo blog che la "Gita su Roma" di cui avevo parlato qualche post fa, è stata annullata dalla questura, che ha proposto comunque un percorso alternativo.

I Meetup degli amici di Beppe Grillo a livello nazionale stanno votando un sondaggio per decidere se organizzare comunque la manifestazione seguendo il percorso alternativo fornito dalla Questura, oppure rinunciare.

Io sono andato ieri alla manifestazione dell'8 luglio 2008 a Roma promossa da Italia dei Valori, con Antonio Di Pietro, Marco Travaglio, Beppe Grillo (telefonicamente), Sabina Guzzanti, Paolo Flores d'Arcais, il maestoso Moni Ovadia e tanti altri.

E' stata un'esperienza molto piacevole e benefica, a partire dal viaggio in pullman. Scriverò presto un post su questo argomento. Stay tuned.